Lo stilista è impegnato in un progetto per l’implementazione delle aree verdi a Milano che sarà esteso anche ad altre città in tutto il mondo.

Giorgio Armani sostiene l’implementazione delle aree verdi a Milano insieme al Comune e a ForestaMi: grazie a questo piano di intervento a partire dal 21 novembre 2020 – Giornata nazionale degli alberi – saranno messi in posa oltre trecento fusti in tutte le zone della città. Secondo il progetto entro il 2030 ne verranno piantati tre milioni. Questa iniziativa sarà estesa a nove diverse parti del mondo dove il brand è presente, a Londra, Monaco, New York, Tokyo e ad alcune aree della Mongolia e dell’Australia.
Il fine è “ripopolare per lasciare un mondo diverso“, come ha raccontato il celebre stilista in un’intervista rilasciata al Corriere della Sera.

“L’ambiente è al centro di molte mie iniziative benefiche” ha spiegato Giorgio Armani. “Lo è da tempo, da quando non era ancora così alla moda dichiararlo. Amo il bello, in tutte le sue forme. Penso che le nostre città abbiano bisogno di essere rese più accoglienti, più vivibili, più belle. Il verde è tutto questo: non solo abbellisce, ma giova alla salute“.
Dopo i tempi bui della pandemia lo stilista ha auspicato un mondo diverso, meno inquinato e frenetico, più a misura d’uomo.
“La visione di un albero secolare mi emoziona sempre: è un monito per noi uomini, la testimonianza che siamo semplici ingranaggi nel meccanismo della natura, e che il nostro passaggio sul pianeta è assai breve. Il tempo a noi concesso, allora, sarà meglio usarlo impegnandosi, per migliorare la nostra vita e quella degli altri, anche rispettando la Terra che ci accoglie” ha affermato Armani, che ha concluso invitando “a consegnare a chi verrà dopo un ambiente il più possibile integro, facendo in modo che il nostro passaggio sul pianeta non sia occasione di distruzione, ma di costruzione”.
(Foto in evidenza: Giorgio Armani, Via Instagram, @giorgioarmani)
